Tre fumetti da leggere per conoscere meglio Black Widow

Anche se in questo momento se ne stata parlando più per la causa intentata da Scarlett Johansson contro Disney, Black Widow è ancora nelle sale e sta facendo un buon lavoro nel raccontare quella che con ogni probabilità sarà l’ultima apparizione della Natasha Romanoff che conosciamo nel MCU (a proposito, avete letto la nostra recensione?). Ma non nei fumetti!

Come da tradizione in queste occasioni, ovvero l’uscita cinematografica di pellicole o l’esordio di serie TV dedicate a personaggi provenienti dal mondo dei fumetti, vi proponiamo una serie di letture fondamentali per conoscere meglio le avventure cartacee del personaggio che sarà al centro dell’attenzione nelle prossime settimane. E anche se abbiamo la sensazione che sul piccolo e grande schermo rivedremo solo la sua sorella minore, ecco il trittico di volumi che abbiamo selezionato per voi per conoscere meglio Black Widow.

Marvel-Verse: Black Widow

Marvel-Verse è una collana antologica di formato ridotto rispetto alle classiche pubblicazioni da edicola e fumetteria che Panini ha usato spesso come punto di accesso economico per i nuovi lettori arrivati ai fumetti dopo aver conosciuto gli eroi Marvel sullo schermo. Il prezzo infatti è contenuto (9.90 €) e la selezione di storie è rivolta a chi non ha mai letto nulla o quasi delle avventure a fumetti del protagonista. Curioso dunque che in questo caso quasi metà del volume sia dedicato a storie provenienti dalla collana Marvel Adventures, dedicata ai lettori adolescenti e fuori dalla continuità ufficiale. Il motivo probabilmente risiede probabilmente nella leggerezza dei toni e nella spettacolarità dei disegni. Completano la selezione un incontro con Devil e Spidey ripescato dalle storie classiche del personaggio, una caccia all’uomo in compagnia della carismatica Silver Sable (chissà che non appaia presto anche lei sullo schermo), e infine l’incontro con una giovane spia russa che Natasha ha intenzione di proteggere a ogni costo: ricorda nulla?

Io Sono Black Widow

Altra collana antologica Panini, questa volta dedicata ai completisti e a chi vuole avvicinarsi ai fumetti con un piglio più curioso e interessato. Il volume è più costoso, ma può comunque essere considerato economica (25 €) in relazione all’abbondante foliazione (oltre 300 pagine). Io Sono Black Widow, come da tradizione della collana, ripercorre la storia editoriale del personaggio, sia attraverso un corposo e interessantissimo apparato editoriale, sia attraverso le storie selezionate. Non solo infatti il volume si apre con una serie di articoli, scritti dalla redazione Panini, che introducono Natasha Romanoff, ma ogni storia è preceduta da un approfondimento che contestualizza ciò che si andrà a leggere, sia per quanto riguarda la storia di Black Widow, sia per quanto riguarda l’epoca editoriale in cui l’albo riprodotto è stato originariamente pubblicato. In questo caso abbondano le storie pre-1980, forse un po’ più difficili da digerire per il lettore moderno a causa dello stile di scrittura prolisso e di disegni meno spettacolari rispetto a quelli attuali, ma si tratta comunque di momenti fondamentali realizzati da grandi autori che forniscono una prospettiva storica sulla Vedova Nera e consentono così di apprezzare ancora di più i racconti successivi, tra cui spicca un bellissimo noir in bianco&nero scritto da Ralph Macchio e illustrato con ultra realismo da Paul Gulacy. Importantissime, infine, le ultime storie della selezione, che offrono uno sguardo sulla nuova versione del personaggio, emersa dopo i costanti sconvolgimenti a cui è sottoposto l’Universo narrativo Marvel.

Black Widow – I legami che contano

Fresca vincitrice come migliore nuova serie agli Eisner Awards 2021, la Black Widow di Kelly Thompson ed Elena Casagrande è un fumetto che sfiora la perfezione. La Thompson pesca a piene mani dalla mitologia del personaggio, mettendola in situazione familiari eppure rilette in chiave moderna, mentre i disegni della romana Elena Casagrande interpretano in chiave spettacolare sia le scene action che i momenti più intimi. C’è davvero tutto: lo spionaggio e il thriller, ma anche la vita quotidiana di Natasha, il rapporto con altri personaggi Marvel (Clint e Bucky, ad esempio), e appuntamenti galanti con elegantissimi abiti da sera. È una serie fresca, frizzante, spettacolare, allo stesso tempo energica e tenera: davvero una delle migliori pubblicazioni dell’ultimo anno della Marvel. Di recente Panini Black Widow – I legami che contano, al termine dei quali Natasha vede il proprio status quo stravolto, in un bel volume cartonato.